Sulle orme di San Francesco


Tematismi
Outdoor
Spiritualità
Durata
Mezza giornata
Livello
Medio
2 Minuti di lettura

Questo sentiero, che poche modifiche ha subito nel corso dei secoli, è legato, nell'immaginario collettivo, al mondo francescano.

Sentiero francescano

Partendo da Piazza della Libertà a Stroncone e superato, dopo un breve tratto di strada in salita, l'antico oratorio di San Rocco (oggi chiesa della Madonna del Colle), un sentiero sterrato, subito a sinistra, conduce, con una marcia di h. 1/1,30, alla zona montana de "I Prati", posta a mille metri di altezza. 

Il sentiero è stato percorso dal poverello di Assisi nel suo peregrinare per l'Umbria meridionale, in quanto consentiva un collegamento più breve e rapido tra lo Speco di Narni ed il convento di Greccio. L'antico tratturo fu usato poi dai francescani itineranti del Quattrocento e, tra questi, San Bernardino da Siena, al cui ricordo il Padre Giovanni Grimani ofm della famiglia francescana di Stroncone, facendosi interprete del sentimento di devozione popolare, pose delle lapidi nei punti del percorso legati al passaggio del santo (la sedia, il letto, il piede, il ginocchio, la mano, la botte di San Bernardino).

Lungo il sentiero, a circa due km di distanza dall'oratorio di San Rocco, esiste una piccola cappella dedicata alla Madonna detta del Tresto dal nome del luogo; ivi, secondo una cronaca locale, la Vergine avrebbe parlato ad una pastorella.
La preziosa immagine, nel 1738, fu traslata, con solenne processione, nel detto oratorio ove, ancora oggi si venera.
 

LE TAPPE DELL'ITINERARIO

 
Chiesa della Madonna del Colle
Chiesa della Madonna del Colle
Il suo primo nucleo fu edificato intorno al 1450, quale oratorio dedicato a San Rocco.
I Prati
I Prati
Posti alle pendici del maestoso Monte Macchialunga, i Prati di Stroncone costituiscono un'esperienza senza pari per chiunque li visiti.
Cappellina di Santa Maria del Tresto
Cappellina di Santa Maria del Tresto
A poca distanza da Stroncone, in località I Prati, immersa in un bosco di cedri, sorge una piccola cappella dedicata alla Madonna detta del Tresto dal nome del luogo, ora conosciuta come Santa Maria.