Chiesa di Santa Maria della Neve

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La cappella a pianta ottagonale di Santa Maria della Neve, o della Porta di Sotto, situata all’interno di Palazzo Vici, fu edificata per onorare un’immagine miracolosa della Vergine.

Vi è contenuto un altare del primo barocco con cornici dorate in stucco, in cui sono raffigurati, fra gli altri, una santa in abito francescano, forse la beata Angela da Foligno, e un vescovo con un libro nella mano sinistra, forse San Tommaso Becket.
Presente anche una “ruota degli esposti”, una finestrella rotante di legno dove venivano abbandonati i bambini con la certezza che qualcuno se ne prendesse cura. La ruota era una forma di assistenza sociale alle donne di famiglie povere che non intendevano accudire il neonato, per diverse motivazioni: perché non sposate, o per motivi economici o pratici in quanto, spesso, le donne dei ceti meno abbienti dovevano lavorare tutto il giorno e non avevano tempo per seguire un nuovo neonato.